Premessa: in giro ci sono centinaia di post che raccontano come creare immagini, con e senza testi sovrapposti. Dopo il post di ieri, mi è stato chiesto come faccio a creare le immagini di copertina del mio blog. Questo è quindi un post dedicato al flusso di lavoro che seguo per creare immagini il più possibile stupefacenti (ci sto riuscendo piuttosto bene, no?).
Prima di tutto: l’immagine la realizzo alla fine, dopo aver scritto il post, per praticità, dato che il titolo dell’articolo è uno degli elementi che nella mia mente diventa chiaro solo dopo aver steso il contenuto.
Scompongo il mio flusso di lavoro in due parti: prima cerco una foto che ben si adatti all’argomento del post e solo poi il font.
Immagini
Se sei un blogger o un web designer sai quanto sia dispendioso l’acquisto di immagini online. Ci sono molti siti però che ci vengono in aiuto, offrendo stock di immagini completamente gratuiti.
Un link che ho messo tra i preferiti perché perfetto è quello di Riccardo Esposito, di My Social Web: un post che raccoglie i migliori siti di stock di immagini free. Della lista i miei preferiti sono Gratisography, Picjumbo e Unsplash. Settimanalmente trovi immagini gratuite anche su iStockPhoto.
Di tanto in tanto uso anche Google Images: una volta che hai inserito la chiave di ricerca, seleziona Strumenti di Ricerca -> Diritti di Utilizzo -> Contrassegnate per il riutilizzo non commerciale con modifiche (ti avverto, la ricerca è ardua).
Quando non trovo una foto che mi soddisfi (cosa che accade piuttosto di frequente) allora uso il mio stock di foto personali.
Mi piace da morire fotografare e negli anni ho archiviato centinaia e centinaia di foto che posso usare per i miei post.
Un consiglio, anzi due:
- per fare delle belle foto non serve l’ultima full frame di casa Canon: basta uno smartphone e un’ampia finestra che filtri una bella luce. Poi per carità, se abiti nella Pianura Padana come me e per 4 mesi all’anno vedi solo della gran nebbia, il consiglio che ti do è di crearti un archivio di foto belle da usare quando ne hai bisogno;
- se ti piace la fotografia, investi in una reflex: per iniziare non servono grandi somme, con 400 € puoi portarti a casa una entry level che ti servirà soprattutto a comprendere come funziona: diaframma, ISO, tempo di esposizione, sono tutti concetti che una volta appresi ti renderanno più consapevole dello strumento che tieni tra le mani. Un ottimo sito per iniziare è FotoComeFare, ma per capire bene come si scatta in manuale (mica vorrai spendere tutti quei soldi per poi ridurti a scattare in automatico, vero?!) ti consiglio di cercare un corso nella tua città.
Font
Come forse avrai intuito ho una piccola fissazione per i font. Di nuovo, puoi trovare un sacco di siti che offrono la possibilità di scaricare font gratuiti: il più famoso in assoluto è sicuramente Dafont.com.
Il consiglio che mi sento di darti è però quello di investire una piccola somma, ogni mese, nell’acquisto dei tuoi font preferiti.
Il più completo sito a riguardo è senza dubbio MyFonts. Semplicemente, lo adoro. Puoi organizzare i tuoi font preferiti per album, inoltre, una sezione che ti consiglio di tenere sempre sotto controllo è quella relativa agli sconti (dal 30 all’80%). Ecco, c’è chi online compra scarpe, io compro font.
Consiglio: non usare più di due font per immagine o rischi di appesantire il tutto; io di solito scelgo un handwritten e uno slab, ma puoi fare anche un serif ed un sans serif. Infine, meglio non usare la stessa famiglia per entrambi i font, altrimenti rischi di appiattire l’immagine.
Ora viene il bello!
Una volta scelta l’immagine e i font inizia la parte più bella: si parte con la realizzazione della copertina!
Puoi usare Photoshop, o Canva: scegli quello con cui ti trovi meglio. Io uso entrambi e no, non sono fissata, ora ti spiego perché.
Photoshop
Nove volte su dieci il mio occhio mi dice che la foto che ho scelto non è come piace a me al 100%.
Uso quindi Photoshop per regolare i colori: gioco con le Curve se voglio dare alle foto un effetto vintage, ma anche gli strumenti di Saturazione, Esposizione, Contrasto, etc. Spesso creo livelli della stessa foto a cui applico metodi di fusione diversi (questo è uno strumento di cui non posso fare a meno).
Quando la foto è pronta la ridimensiono per il mio blog e gli applico una leggerissima Unsharp Mask (Amount: 500% – Radius 0,2 px). Questo è un piccolo trucco che uso per tutte le foto che hanno subito un ridimensionamento.
Se sto lavorando con Photoshop, il font lo realizzo con Illustrator, solo per un motivo: il pannello dei glifi.
Infine esporto due immagini: un jpg all’80% di qualità per il blog, e un png per i social network (che non perde di risoluzione).
Canva
Con Canva invece, è tutto molto più semplice. Devo essere sincera: per tanto tempo ho snobbato questo tool, proprio perché sapendo usare bene Photoshop, non ho mai ritenuto utile approfondirne la conoscenza. Poi, un po’ esasperata dalle mie clienti che lo usano tutte, ho deciso di dargli una seconda possibilità.
Certo, non è uno strumento completo come Photoshop: alcune cose che in Photoshop fai in due click con Canva te le devi inventare con accrocchi assurdi, o proprio non le puoi fare, ma d’altro canto nasce come strumento semplice da usare e alla portata di tutti. Ecco, se qualcuno tra gli sviluppatori di Canva però mi sta leggendo (CEEEERTO!), ho un’unica richiesta: l’opzione Maschera di ritaglio, ve prego.
Conclusioni
Il mio prossimo step è quello di iniziare a realizzare qualche illustrazione per le copertine del mio blog. Non so cosa ne verrà fuori, dal momento che sono anni che non prendo in mano una matita, ma la cosa ultimamente mi sta solleticando la fantasia (non mancherò di condividere con te gli aggiornamenti!).
È tutto! Qual’è invece il tuo metodo di lavoro per realizzare immagini per il tuo blog? Fammelo sapere nei commenti qui sotto (e se hai dubbi, let me know!).
Ora un’altra domanda: dove trovi il tempo per realizzare questi bellissimi post?
Ultimamente scrivo di notte. 😛
Brava Laura ^_^ per il visual content e per l’articolo.
Come sai anche io scrivo di notte (a proposito, grazie per il caffè virtuale 😉 ), ma il mio flusso di lavoro è quasi opposto al tuo: spesso l’idea per un articolo mi viene esplorando le immagini sul web o su Pinterest; nell’immagine trovo l’ispirazione per il titolo; creo l’immagine con Photoshop o Canva; infine scrivo l’articolo (di getto ovviamente) ^_^
Ciao Cinzia! Pensa te, lavoriamo in maniera diametralmente opposta! Quindi riesci a trovare subito un titolo definitivo per il tuo post? Io proprio non riesco, è l’ultima cosa che faccio: non ti dico le volte che cambio idea…
Io invece non riesco a scrivere se non ho un titolo e un’immagine: è come se mi mancasse la creatività ^_^
Assolutamente no! Ma non riesco a mettermi a scrivere se prima non ho un’immagine e un titolo: è come se mi dessero loro la forza creativa 😀
Wow, ti ringrazio per la citazione.
Un consiglio: che ne pensi di tool come Canva e Picmonkey? Secondo te sono valide alternative a Photoshop?
Canva e Picmonkey sono perfetti a mio parere, soprattutto se non si è skillati nell’uso di programmi di grafica come Photoshop. Sono intuitivi, veloci da usare e i risultati che si ottengono sono ottimi.
Ho visto che anche molti blogger stranieri lo usano con successo: certo, io vengo dal mondo della grafica e del web design, quindi mi è inconcepibile usare quei programmi perché limitano la mia creatività, ma non per questo mi sento di criticarli. Li ho provati entrambi e li promuovo alla grande.
@lauralonighi:disqus infatti io ho provato entrambi e posso dire che funzionano da favola, ma… per me photoshop rimane al top ^_^
Canva e PicMonkey li utilizzo più quando sono lontana da casa e dal mio pc :p
Io parto dal titolo, senza quello non riesco proprio a scrivere 🙂 L’immagine di testata la scelgo per ultima però. Molto interessante l’utilizzo di google images. Sono sincera, non ci avevo mai pensato e ho sempre utilizzato le immagini trovate sul web. Per fortuna non mi hanno ancora arrestata. Ancora.
Ciao Laura,
grazie del bellissimo articolo ^__^
e delle magnifiche immagini! Complimenti! E visto l’orario…buona scrittura 😉
Grazie mille Ste!
Ciao Laura, mi sono salvata questo articolo perché è veramente ricco di spunti.
Una domanda: potresti spiegarmi meglio la storia dell’Unsharp Mask che fai quando hai ridimensionato una foto? Qual è il motivo e quali i benefici di questa azione? Scendendo nel dettaglio, come lo realizzi dal punto di vista pratico?
Grazie!
Ciao Eleonora, grazie per i complimenti!
L’Unsharp Mask lo uso quando ridimensiono un’immagine sensibilmente. Lo faccio perché, una volta ridimensionata, è come se perdesse di nitidezza. E’ una cosa impercettibile, in effetti da maniaci dell’immagine: presente! 😀
Dopo aver ridimensionato l’immagine, clicca: Filter > Sharpern > Unsharp Mask. Dal pannello imposto un Amount tra il 300 e il 500% e un Radius di 0,2 – 0,3 px.
Il risultato è una migliore definizione dell’immagine. Per farti capire, è come quando ti manca qualche diottrica: ci vedi lo stesso ma, appena provi gli occhiali giusti, come per magia, tutto torna a fuoco perfettamente.
Spero di esserti stata chiara: fai una prova e fammi sapere! 🙂
Ciao! Grazie per quest’articolo. Ero in carenza da immagini 😀
Domani mi guardo i siti da te segnalati.
Risorse gratuite del genere sono davvero importanti!
Ottimo articolo, tu mastichi Photoshop a colazione, e si vede!
Posso darti un suggerimento?
Il post è ottimo e io l’ho trovato davvero valido, ma io conosco Photoshop. Per chi non lo conosce o vorrebbe provare la versione free online potrebbe essere un po’ difficile capire di cosa stai parlando… perché non scriverci un tutorial? (^^)
Dopo questa parentesi, sappi che adoro le tue immagini e lo stile di Yunikon, dunque pollice alto per questo articolo e il tuo svelare i trucchi della professionista.
Grazie per il suggerimento, non ci avevo fatto caso. Rimedierò a breve! 😉
Grazie Laura per questo bellissimo e utilissimo post! Anche io ho sempre difficoltà nel trovare belle immagini relative alla natura e all’ambiente. E poi ho scoperto il mondo dei font che non conoscevo! Grazie! Spero in futuro di trovare altre segnalazioni per le immagini. Saluto tutti i lettori del blog
Ho sempre avuto il problema di trovare foto interessanti e di buona qualità, solitamente mi affido a pinterest o google images ma è veramente una giungla! Grazie per i suggerimenti, i siti che hai segnalato hanno delle foto bellissime e dello stile che piace a me!
ciao Laura, ho letto con attenzione il tuo articolo e, forse ho non ho capito io o forse mi manca un pezzo. quelle simpatiche cornici che utilizzi per inserire le titolo del tuo post, dove si possono reperire gratuitamente? mi puoi aiutare? Un saluto
Bellissimo quanto hai descritto in questo post, ma soprattutto grazie