Con questo post voglio spiegarti perché sostengo che i plugin di WordPress vadano usati con estrema moderazione. Inoltre, metto nero su bianco i miei 10 plugin preferiti, quelli che reputo indispensabili per gestire e mantenere sicuro il mio sito web.
Perché i plugin di WordPress vanno usati con moderazione
Chi di solito è alle prime armi con un blog su WordPress pensa che i relativi plugin, di tutti i tipi, siano la soluzione a tutti i problemi. E io qui scrivo, grande come una casa: sbagliato!
Sostengo questa tesi perché:
- spesso e volentieri i plugin sono scritti male, quindi o hai conoscenze di php/javascript per metterci le mani, o ti tocca disinstallare e ricominciare a cercare. Altre volte invece un plugin può non essere compatibile con un altro già installato (motivo in più per usarne il meno possibile). Se fai parte della maggior parte delle persone che usano i plugin ma non sanno mettere mano al codice, leggi bene le recensioni di chi lo ha provato prima di te e controlla il numero di downlaod, prima di scaricarne uno. È una giungla, lo so: a volte l’unica è provare fino a trovare quello che risponde alle tue esigenze;
- molti plugin ti permettono di usare più di una funzionalità, ma spesso a te ne serve solo una. Risultato: il tuo sito si riempie di righe di codice che non servono assolutamente a niente. Conseguenza? Il tuo sito è lentissimo: un sito difficile da caricare porterà i visitatori (soprattutto se accedono al tuo sito da mobile) a lasciare il tuo sito. Conseguenza: fai ciao con la manina alla prima posizione in prima pagina sulla SERP di Google.
La mia è una lotta quotidiana: cerco di mantenere il mio sito il più leggero possibile, senza possibilmente nulla togliere all’estetica. Ho bandito plugin che rendono il sito pieno zeppo di animazioni JQuery TOTALMENTE INUTILI, prediligendo il caricamento rapido dei contenuti. Questo perché sono convinta che l’usabilità e il contenuto di un sito vengano prima di tutto il resto (con buona pace dell’estetica).
Ho messo nero su bianco i miei plugin preferiti: quelli di cui non posso fare (quasi) a meno o che penso che ogni sito web fatto in WordPress dovrebbe avere.
1. Akismet
Si occupa di intercettare i commenti spam e li nasconde. Per renderlo operativo devi ottenere una chiave, che poi andrai ad inserire nell’apposito campo, nel tuo backoffice WordPress. Mi ha salvato la pellaccia più di una volta.
2. Contact Form 7
Contact Form 7 ti permette di creare uno o più form di contatto. Il vecchio motto del plugin era: “Simple but flexible” ed è vero. Ci sono tanti altri plugin che servono a creare form di contatto, ma io penso che questo sia il più semplice da usare e in assoluto il più veloce da caricarsi in una pagina.
3. WP Rocket
Questo è uno dei miei plugin preferiti. So che questa espressione non si confà a una signorina ma oh: mette letteralmente il razzo al sedere al sito. Quando l’ho scoperto non riuscivo a credere ai miei occhi, anche perché ormai, sono sincera, avevo un po’ perso le speranze. Non so quanti plugin ho provato per migliorare le performance del mio sito e renderlo più veloce: tanti sono poco intuitivi, senza una documentazione adeguata e il rischio di fare dei danni è alto. Questo invece ha una documentazione di fuoco e un servizio di assistenza che risponde e “risolve problemi” (questa è una mezza citazione, chissà chi l’ha colta 🙄). Lo amooo!
4. WPFront Scroll Top
Hai presente quando arrivi alla fine di una pagina web e (di solito in basso a destra) trovi una freccina per ritornare all’inizio? Ecco, WPFront Scroll Top fa esattamente questo. Lo uso da tanti anni sul mio sito e su quello dei miei clienti perché fa esattamente quello: non ha altre mille funzionalità. Cosa potrebbe interessarmi in più di un plugin simile? Forse che mi dia la possibilità di caricare la mia freccina preferita? SPOILER: lo fa.
5. Stackable – Gutenberg Blocks
Potrei scrivere fiumi e fiumi di post su questo plugin (fammi sapere nei commenti se ti interessa) che ha cambiato completamente il modo in cui costruisco i siti web. Stackable è una via di mezzo tra Elementor e DIVI, con meno funzionalità ma molto molto più leggero. Se hai bisogno di un plugin che ti dia la possibilità di creare nuovi blocchi e personalizzarli graficamente come meglio desideri, questo è il plugin giusto per te. Ne esistono altri eh, ma questo è tra tutti quelli che ho provato il mio preferito.
6. Redirection
Un plugin che avrei voluto scoprire prima, e invece. Con questo plugin puoi facilmente gestire i reindirizzamenti 301 e tenere traccia degli errori 404. Può aiutarti a ridurre gli errori presenti nel sito e a migliorare in generale il posizionamento del tuo sito web.
7. GDPR Cookie Consent
Il miglior plugin per gestire tutta questa immensa menata che è la GDPR (e il numero dei download parla chiaro). Complesso da configurare (ma non quanto comprendere la normativa sul GDPR), ma davvero una bomba. Oltretutto è l’unico plugin che ho trovato che riesce a rilevare in automatico tutti i cookie del sito, senza bisogno di passare dagli strumenti per developer di Chrome o Firefox.
8. UpdraftPlus – Backup/Restore
Non c’è bisogno che ti spieghi perché devi prevedere un backup periodico del tuo database e dei tuoi contenuti. Questo plugin fa tutto da solo, in maniera completamente automatizzata. Puoi scegliere di ricevere il backup direttamente nella tua casella di posta elettronica, su Dropbox, Google Drive, Google Cloud Storage o FTP. Quando ne hai la necessità puoi sempre procedere con un backup manuale o impostare tu la programmazione periodica. Indispensabile.
9. Wordfence Security – Firewall & Malware Scan
Il plugin che lascia fuori dalla porta hacker e malware. So che sei lì che pensi ”ah, ma tanto il mio sito è piccino picciò, figurati se vanno ad hackerare proprio il mio”. Niente di più sbagliato, trust me. Questo plugin riesce a scansionare tutto il sito e a capire se ci sono eventuali falle nella sicurezza. Al termine puoi scegliere se lasciare che sia lui a riparare il tutto oppure se fare tu manualmente.
10. Yoast SEO
L’ormai famossisimo Yoast SEO è IL plugin per la SEO che permette di ottimizzare le pagine del sito per i motori di ricerca. È utile a tutti coloro che non hanno particolare familiarità con la SEO perché è come avere una bussola. Importante: questo plugin ti aiuta a migliorare la leggibilità e l’ottimizzazione della pagina, ma non garantisce di posizionarti su Google in prima pagina (nessuno di questi strumenti lo fa, fuggi lontano da chiunque ti racconti il contrario). Consiglio inoltre di non prendere alla lettera le indicazioni che fornisce durante la stesura dei post: scrivi sempre prima per l’utente e poi per Google. Ne ho parlato nel post: Come usare Seo by Yoast anche se non sai nulla di SEO.
BONUS: Years Ago Today
Non è assolutamente necessario, ma lo trovo troppo simpatico per non includerlo nella lista. Hai presente quando Facebook ti ricorda i post che hai pubblicato anni fa? Ecco, questo plugin fa la stessa identica cosa con i tuoi articoli. Oh, l’ho scritto all’inizio che non era necessario. 🤣
E tu?
Quali sono i tuoi plugin di WordPress preferiti? Ce ne sono alcuni preziosissimi a cui non puoi fare a meno? Oppure, come me, cerchi di usarli con estrema parsimonia? Sono curiosa di confrontarmi con te: parliamone insieme nei commenti.